Introduzione
La funzionalità Branded Mobile App Publisher di Docebo è un utile strumento che consente di creare una versione personalizzata dell’app mobile Go.Learn e di pubblicarla negli app store di Google ed Apple.
Questa funzionalità permette di personalizzare il nome e le immagini della propria app, e i parametri per il Single Sign-On con Google, se lo si vuole attivare. Si sceglie inoltre a quale piattaforma connettere la propria app. Oltre a ciò, la funzionalità di branding consente di gestire autonomamente la propria attività negli app store (Google Play per Android e App Store per iOS), personalizzando l’aspetto della pagina di presentazione dell’app negli app store seguendo le linee guida della propria azienda in fatto di design.
Vogliamo assicurarci di fornire tutte le informazioni necessarie per utilizzare al meglio la funzionalità Branded Mobile App Publisher e che possono essere utili prima dell’acquisto. Questo articolo fornisce informazioni sugli aspetti fondamentali della funzionalità.
Tutti i dettagli sulla funzionalità sono disponibili negli articoli dedicati della Knowledge Base.
Distribuire l’App Branded
Al momento dell’acquisto della funzionalità Branded Mobile App Publisher, Docebo fornisce i pacchetti app sia per iOS che per Android, ma sarà propria responsabilità occuparsi della distribuzione dell’app.
Il più delle volte, questo significa che sarà necessario gestire la pubblicazione dell’app sugli app store ufficiali di Apple e Google, oppure distribuire l’app internamente alla propria organizzazione utilizzando un sistema di Mobile Device Management (MDM).
Docebo può fornire suggerimenti e consigli d’utilizzo, ma la distribuzione dell’app branded è propria responsabilità, pertanto Docebo non potrà dare assistenza diretta.
Effettuare il Re-signing dell’App Branded
Preparare un pacchetto app per la pubblicazione sugli app store o tramite un sistema MDM significa che per pubblicare la propria app branded sarà necessario applicare la firma digitale ai pacchetti in modo da garantirne l’autenticità e il diritto alla pubblicazione. Docebo fornisce tutta la documentazione e l’assistenza necessari, ma occorre rivolgersi a un membro del reparto IT della propria azienda per completare il processo. Non sono necessarie competenze da sviluppatore mobile, ma serve almeno una certa dimestichezza con il terminale di sistema e con i certificati digitali.
Pubblicare l’App Branded
Se si desidera pubblicare la propria app branded sugli app store Apple o Google, bisogna disporre di un account sviluppatore valido sulle relative piattaforme: iOS (si apre in una nuova tab) o Android (si apre in una nuova tab). Si noti che potrebbe essere necessario pagare costi aggiuntivi a Apple o Google per questo servizio.
Docebo consiglia di contattare un membro del reparto IT della propria azienda e verificare se si è già in possesso di un account sviluppatore o se occorre crearne uno nuovo.
Pubblicare l’App sull’App Store di Apple
L’App Store iOS è stato lanciato nel 2008 con 500 app. Oggi sono disponibili per il download 1,96 milioni di applicazioni. Apple sta cercando di limitare la pubblicazione di nuove app — soprattutto quelle gratuite — per mantenere alto il valore dello store, evitando app ridondanti o di nicchia.
Per questo motivo il processo di revisione delle app di Apple diventa sempre più lungo complesso. Capita spesso che le app inviate per la pubblicazione all’interno dell’App Store vengano rifiutate per vari motivi. Pertanto è bene armarsi di pazienza, perché potrebbe essere necessario un grande investimento di tempo per chiarire al tecnico che si occuperà della revisione dell’app branded che questa ha un valore reale per gli utenti, che merita di essere presente nell’App Store e che è conforme ai requisiti delle linee guida dell’App Store (si apre in una nuova tab) e del contratto di licenza per l’Apple Developer Program (si apre in una nuova tab).
Mentre per pubblicare un’app per il sistema operativo Android bastano solitamente poche ore, potrebbe volerci fino a un mese per pubblicare un’app iOS. Perciò è una buona idea cominciare il processo in anticipo!
Aggiornare l’App Branded
Possedere la propria app mobile branded significa assumersi la responsabilità di mantenerla aggiornata. Docebo rilascia un aggiornamento al mese per l’app branded. Non occorre pubblicare ogni singolo aggiornamento rilasciato, ma mantenere aggiornata la propria app è una buona regola da seguire. Si noti che Docebo offre assistenza solo se si dispone dell’ultima versione dell’app mobile installata sul proprio dispositivo.
In generale, si consiglia di aggiornare l’app (generando una nuova build e quindi distribuendola) almeno una volta ogni tre mesi.
SI ricordi che per poter usufruire di una nuova funzionalità o di una correzione di bug, dopo il rilascio della nuova versione dell’app è necessario generare una nuova build dell’app (che è una procedura molto semplice e veloce, basta un clic sulla pagina Branded Mobile App Publisher) e poi distribuire la versione aggiornata negli app store o tramite il proprio sistema MDM.
Utilizzare l’E-Commerce nell’App Branded
Se la propria app branded è pubblicata sul Google Play Store di Android e l’app E-Commerce è attiva e configurata in piattaforma, l’e-commerce è consentito ed è possibile acquistare corsi o piani formativi tramite la piattaforma desktop e quindi usufruirne attraverso l’app mobile branded.
Tuttavia, se si pubblica l’app branded sull’App Store di Apple, si tenga presente che, in base alle linee guida dell’App Store (si apre in una nuova tab), l’e-commerce non è compatibile con l’app. Pertanto, è molto probabile che Apple proverà a forzare l’implementazione del supporto per gli acquisti in-app in modo che gli utenti possano acquistare corsi e piani formativi direttamente dall’app e pagarli utilizzando i metodi supportati da Apple. Questo comporterebbe una commissione fino al 30% del prezzo del contenuto acquistato.
Al di là di queste considerazioni, si ricordi che l’app di Docebo (sia Go.Learn che l’app mobile branded) non supporta gli acquisti in-app. Pertanto, se si desidera pubblicare la propria app branded sull’App Store di Apple e consentire ai propri utenti di accedere ai contenuti — anche non in vendita — direttamente dall’app, occorre preparare ottime argomentazioni per giustificare l’assenza di acquisti in-app. In realtà è molto improbabile che Apple accetti un’app che consente agli utenti di accedere a contenuti a pagamento non acquistati all’interno dell’app, e purtroppo Docebo non può fare altro per ovviare al problema.
App Branded per Uso Interno
Se si desidera pubblicare la propria app sull’App Store iOS, si tenga presente che le applicazioni destinate esclusivamente all’uso interno di un’azienda non sono ben accette nell’App Store di Apple. In questo caso, sarà necessario pubblicare la propria app privata utilizzando il sistema Mobile Device Management o un abbonamento di livello aziendale o simile ai servizi Apple (si apre in una nuova tab).